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Cos’è la pozzolana

E’ il nome commerciale del materiale piroclastite di origine vulcanica, la cui granulometria è molto variabile, molto richiesto nell’industria edile.

A seguito di opportuna macinazione, con l’aggiunta di calce, diventa un ottimo legante idraulico in presenza di acqua. La sua presenza garantisce prestazioni meccaniche nettamente superiori, rispetto all’utilizzo della sola calce.

Ed è per questo che la pozzolana è alla base di molte lavorazioni edili, una storia che parte da molto lontano, già gli antichi romani avevano ben compreso l’uso della pozzolana, unita alla calce e acqua, creando un impasto in grado di resistere all’umido e all’acqua.

Per secoli hanno potuto costruire già a quei tempi manufatti edili impensabili, in modo rapido e resistente.

L’origine del nome proviene proprio dall’area flegrea in Campania da cui viene estratta, in particolare prende il nome dalla città di Pozzuoli, anticamente sede dei più importanti porti militari romani.

Oggi rappresenta la migliore soluzione per la realizzazione di intonaci o di malte, soprattutto nelle lavorazioni edili in cui vi è la presenza di un elevato tasso di umidità. La sua resistenza all’acqua lo rende particolarmente indicato anche nel campo residenziale edile, ma soprattutto viene impiegato per realizzare importanti opere idrauliche, dove la presenza di acqua, forti pressioni ed elevate sollecitazioni richiedono materiale di elevata qualità. Tipico impiego ad esempio per il mantenimento degli argini dei fiumi o per la costruzioni di banchine, corsi d’acqua e così via, fino ad utilizzi più residenziali, come piscine e intonaco.